L’aperitivo, appuntamento irrinunciabile

Tutto ebbe inizio molto tempo fa, con Ippocrate. Il medico greco si accorse che alcuni suoi pazienti manifestavano inappetenza e, per comprendere le cause di questo disturbo, provò a somministrare una bevanda aromatizzata dal sapore piuttosto amaro, che si scoprì essere vincente nello stimolare l’appetito. Il cosiddetto vinum hippocraticum.

L’aperitivo, come lo conosciamo oggi, si è sviluppato in Italia principalmente nelle città di Torino e Milano. Inizialmente nella piccola bottega di vini e liquori di Antonio Benedetto Carpano dove nasce il vermouth, primo liquore aperitivo. Poi si passò a miscelare vini ed ingredienti diversi con erbe e spezie alla ricerca di sapori sempre nuovi. Siamo negli anni ‘80 e Ausano Ramazzotti sta sperimentando il suo cocktail, l’amaro che diventerà poi simbolo e slogan pubblicitario della “Milano da bere”. Il viaggio dell’aperitivo si completa fino ad oggi, con la varietà di cocktail e miscele disponibili accompagnate in tavola sia dai vari stuzzichini che da piatti più elaborati, come paste e risotti, nella rivisitazione dell’apericena. Come abbiamo appena detto, quello che ormai è diventato un vero e proprio fenomeno sociale ha avuto però il suo boom a Milano: dove si celebra praticamente ogni giorno anche con il nome di happy hour, nei vari locali e terrazze panoramiche. Una delle più conosciute prende il nome dello spritz per eccellenza: Aperol. Tra i cocktail più amati e serviti di sempre ci sono lo Spritz, Negroni, Martini, Mojito e Campari.

Ora che abbiamo parlato un po’ di quando è nato l’aperitivo, possiamo concentrarci su come prepararne uno sfizioso in vista degli incontri Europei di calcio. Le occasioni per stare insieme finalmente ritornano, ecco quindi una soluzione veloce per organizzare l’aperitivo in casa e tutti gli ingredienti da avere sempre a portata di mano.

Aperitivo casalingo gustoso ed economico, cosa occorre?

1. Vino di tipo prosecco bianco o rosato oppure bitter, oppure soda, oppure Aperol

2. Agrumi, arancia o limone da tagliare e servire in fette

3. Snack salati, olive (meglio se denocciolate), pizzette al trancio, pane bruschettato, piadine, panini al latte o focaccia in formato finger food da farcire con salse tipo maionese q.b.

4. Affettati misti o in tocchetti (salame, mortadella, prosciutto o altri salumi)

5. Formaggi misti in tocchetti o scaglie (pecorino, parmigiano reggiano, provolone, ricotta) q.b.

6.Confetture o miele in vasetti da assaggio (miele di acacia oppure confettura di arance oppure marmellata di limoni)

Una volta miscelati i cocktail preferiti, non resta che preparare la tavola. Disponi gli stuzzichini creando una composizione di facile accesso per gli ospiti. Visto che si tratterà di un buffet, ricorda di posizionare su un lato del tavolo i fazzoletti di carta, gli stuzzicadenti accanto agli snack, le posate e qualche bicchiere pulito in più in caso di necessità. Aprite il buffet con un brindisi e divertitevi!

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